La SEO non è altro che l’acronimo del termine inglese Search Engine Optimization, ossia tutto l’insieme di strategie mirate ad aumentare la popolarità e le visualizzazioni di un sito web online. Ad oggi la SEO può essere considerata una parte fondamentale del Web marketing e viene attuata da tutte le aziende che si tratta di grandi società o di PMI. Ogni motore di ricerca è diverso e a seconda di esso bisogna attuare strategie differenti, ma la consulenza SEO è stata adattata principalmente per essere applicata al posizionamento Google. La SEO è un’attività molto variegata e infatti contiene molte strategie e anche altre attività come: la SEM e la SEA. Il funzionamento di Google cambia periodicamente e un consulente SEO che mette in atto queste strategie deve essere costantemente informato e pronto a tutte le eventualità. Ma la domanda che in molti si pongono è: Quanto costa una consulenza SEO?
In questo articolo spiegheremo nel dettaglio tutti i prezzi di una consulenza SEO e quali sono tutte le informazioni principali da sapere riguarda un argomento così attuale.
Consulenza SEO Prezzi
I prezzi della consulenza SEO variano a seconda dall’agenzia a cui ci si rivolge, ma anche in base ai servizi che si richiedono. Generalmente però i servizi più utilizzati sono la SEO on e off site che hanno un prezzo più o meno simile per tutte le agenzie di comunicazione. Ovviamente i prezzi variano anche a seconda della dimensione del sito web, ad esempio il costo di una piccola pagina web non sarà mai pari a quello di un e-commerce, ad ogni modo adesso forniremo dei dettagli molto più specifici.
La consulenza SEO principalmente comprende i sevizi elencati di seguito:
- Analisi di tutte le abitudini di ricerca dei potenziali clienti;
- Analisi dei competitor online;
- La definizione nei minimi dettagli di tutta l’architettura del sito web;
- Assistenza costante nella migrazione SEO;
- Link profile dettagliata;
- Depenalizzazione.
Tutti questi servizi possono essere considerati alla base di una buona consulenza SEO e possono essere effettuati su siti che stanno per nascere o per quelli che già si trovano online, a prescindere da questo dettaglio mirano tutti alla visibilità della pagina e al miglioramento del traffico organico, nonché alla generazione di una nuova lead.
Nel complesso il costo medio di una consulenza SEO, si aggira introno ai 1000€ e i 2500€ con l’IVA da aggiungere. Come abbiamo già detto questi sono solo prezzi indicativi, in quanto variano a seconda della grandezza della pagina web.
Consulenza gratuita SEO
Una consulenza SEO gratuita è possibile, molto spesso le agenzie mettono a disposizione di tutti i clienti almeno un’ora al mese di consulenza totalmente gratis. Questo servizio viene effettuato per tutte le aziende che non hanno un budget molto elevato da potersi permettere una consulenza periodica. Tutti gli aspiranti SEO hanno sempre molti dubbi riguardo la consulenza gratuita, ma per un’agenzia vuol dire anche un modo alternativo di farsi pubblicità e di attirare nuovi clienti, quindi nel complesso non si tratta mai di una vera e propria perdita, in questo modo ci guadagnano tutti. I clienti si portano a casa una consulenza gratuita e allo stesso tempo fanno pubblicità all’azienda.
Cosa è compreso nella consulenza SEO gratuita?
Durante una consulenza gratuita l’esperto di SEO mette a disposizione tutta la sua esperienza per aiutare il cliente nel migliore dei modi e per offrire un servizio su misura, adatto alla pagina web da sviluppare. Principalmente nel servizio è compresa:
- Un’analisi della struttura della pagina web col fine di verificare tutte le problematiche che impediscono al sito di emergere sul motore di ricerca Google;
- Il consulente è a disposizione del cliente per chiarire tutti i suoi dubbi per quanto riguarda la SEO e fornirgli delle risposte adeguate;
- Vengono fornite tutte le informazioni specifiche per l’ottimizzazione SEO del sito web.
Siccome si tratta di una consulenza gratuita c’è da dire che i servizi sono molto ampi e sempre altamente professionali.
Costi ottimizzazione SEO
L’ottimizzazione SEO rientra tra i servizi più richiesti dalle aziende ed è l’insieme di tutte le attività che rendono un sito web scansionabile e reperibile ai motori di ricerca, portando così il sito web tra le prime pagine, anche solo cercandone una parola chiave.
I prezzi dell’ottimizzazione SEO, che comprendono sia lavorazione online che offline, si aggirano introno ai 590 euro se si tratta di blog o siti utilizzati solo ed esclusivamente come vetrina e 1490 euro se invece si tratta di grandi siti come e-commerce che richiedono una manutenzione e un’attenzione molto più elevata. Anche in questo caso c’è da dire che tutti i prezzi sono esclusivamente indicativi, per poter avere un totale complessivo su misura occorre rivolgersi alla propria agenzia di comunicazione.
Costi posizionamento SEO
La consulenza SEO è basata soprattutto sul posizionamento di un determinato sito in cima alla lista di link building nel motore di ricerca Google. Naturalmente, questo processo presenta dei costi abbastanza soggettivi, che possono variare da consulente a consulente. Sarebbe più utile cercare di disporre un budget prestabilito per non sforare col costo del progetto. Per farlo, bisogna fissare un focus o uno scopo per il quale si vuole arrivare ad avere un posizionamento alto sui motori di ricerca.
Molte persone ingaggiano un consulente SEO per ricevere più contatti e visite al proprio sito, e per aumentare la crescita dei potenziali clienti. Tale focus non è affatto semplice da portare a termine, perché non basterà di certo essere il primo di tanti link sulle ricerche Google, al contrario, sarà importante cercare di scovare un pubblico realmente interessato e propenso a diventare un accanito cliente. Dunque, non si andrà alla ricerca soltanto di un visitatore del blog, ma di un vero e proprio appassionato che concluda vendite, anche importanti. Per fare ciò bisognerà portare avanti un’analisi accurata sul mercato di riferimento, studiare la concorrenza e cercare di captare le keywords più in voga, che possano surclassare gli altri siti.
C’è, invece, chi ha bisogno di raggiungere un numero maggiore di visite per aggiudicarsi più guadagna e più pubblicità. In questi casi, le parole chiave da utilizzare devono essere ben studiate, per modificare gli algoritmi dei vari sistemi di ricerca e configurarsi come primi. Se invece chi vuole affermare il proprio brand, e renderlo più conosciuto a livello locale ed internazionale. In questi casi, il solo processo di SEO non basta, ma bisogna puntare su argomenti e idee originali, diversi dal solito, in modo tale da migliorarsi e superare i competitor. I clienti dovranno percepire la professionalità e le competenze del proprio sito.
Dunque, sono tanti i motivi che spingono i brand e le aziende ad affidarsi a consulenze SEO, quindi non è facile generalizzare sui costi e neanche aggiudicarsi dei prezzi standard.
Consulenza SEO fissa o sporadica?
È giusto specificare che le consulenze SEO azionate di tanto in tanto non sono utili quanto quelle annuali o mensili, con le quali si ottengono dei risultati migliori e sicuramente duraturi. Nel caso in cui il proprio sito sia utilizzato per questioni di monetizzazione o di branding è necessario che ci sia un margine di monitoraggio continuo e costante, per cercare di restare al passo con gli altri, surclassare la concorrenza, cercare le migliori strategie e correggere ogni errore commesso.
Dunque, è bene sapere che Google cambia continuamente gli algoritmi, così come i parametri di valutazione di ogni sito web. Naturalmente, non è possibile pagare Google o gli altri motori di ricerca per avere un posizionamento adeguato del proprio link building, perché questo significherebbe attuare una campagna di Google ADS, che consentirebbe al proprio sito di essere in cima alla lista, ma quella degli annunci, che non è affatto qualcosa di duraturo. Dunque, con un lavoro SEO i risultati ci sono e soprattutto durano nel tempo. Il costo di una campagna del genere è molto influenzato dai competitor e soprattutto dal prodotto trattato dal sito in questione. In linea di massima è possibile a partire da 150,00 euro, o arrivare addirittura a 1000,00 euro.
Costo campagna SEO
Prima di attivare questo processo, è necessario attuare un preventivo per la campagna SEO, che tenga conto del settore, della concorrenza e della tipologia di business che bisogna promuovere.
Per quanto concerne la Local Seo, di solito il costo medio di una consulenza da parte di un esperto varia dai 600,00€ ai 700,00 € esclusa l’Iva. Questo è il costo per il primo anno, mentre invece dal secondo in poi il costo sarà sui 400,00 € più Iva.
Per la SEO International siti multilingua il costo non supera gli 800,00 € mensili più Iva. Questo processo dà l’opportunità di essere visibile anche sui motori di ricerca stranieri, ad esempio in America, in Inghilterra, in Francia o addirittura in Spagna. Naturalmente, il costo mensile viene modificato in base alla lingua.
La SEO e-commerce, invece, presenta un costo di 1000,00 € al mese e dunque 12.000,00 € annuali più Iva.
Costo SEO coaching
Chiunque voglia sperimentare un processo di miglioramento SEO in maniera autonoma, esistono dei corsi di coaching SEO personalizzati, che vengono erogati ad aziende e a piccoli o medi proprietari di imprese che vogliono aumentare la qualità della propria pagina, del blog o del sito. In questo modo chiunque può diventare un SEO Specialist e modificare a proprio piacimento il link building, il quale sarà, molto spesso, primo tra le ricerche Google. Il costo medio per dei corsi SEO online è di circa 80,00 € più Iva.
Creazione di un sito web ottimizzato e posizionamento su Google
Per creare un sito web con le dovute modifiche, è necessario affidarsi ad un consulente SEO, che saprà dare il giusto posizionamento su Google alla propria pagina. Per rendere al meglio sui vari motori di ricerca è necessario introdurre i cosiddetti CMS, i quali presentano la pagina attraverso le cosiddette Best Practice. Naturalmente, anche i CMS devono subire qualche perfezionamento, perché così come sono non possono essere all’altezza di donare un posizionamento adeguato ad un qualsiasi sito web. Dunque, il consulente SEO dovrà occuparsi anche di configurare i CMS, le sue componenti e le sue estensioni, affinché possa rendere al massimo su Google o su altri motori di ricerca. Il costo minimo per tale processo è di circa 3500,00 € più Iva.
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Chi è un consulente SEO e cosa fa?
Se si è in possesso di un sito web, un e-commerce oppure un blog che seguono poche persone, è necessario avere molto più di una semplice cura della parte estetica. Per avere realmente successo, è necessario che i potenziali clienti visualizzino nella prima pagina di Google gli argomenti trattati sul sito web del proprio blog. Soltanto così sarà possibile ottenere consensi e farsi conoscere.
Per creare la migliore visibilità sui motori di ricerca è necessario contrattare quello che è un consulente SEO, il quale si occuperà delle visite al sito, di incrementare la crescita dell’e-commerce o del blog, portando sempre più persone a conoscere il progetto che si vuole promuovere. Di conseguenza, più persone conoscono l’esistenza di una piattaforma web e più crescono le vendite e i guadagni. In poche parole, senza una grande pubblicità è possibile arrivare a tantissimi potenziali clienti. Naturalmente, questo è un processo lungo e delicato, ma c’è anche chi non ha tempo e la voglia di aspettare che la pagina cresca senza una reale spinta. Ed è proprio per questo che è importante prendere in considerazione le competenze in ambito SEO, in modo tale da migliorare il posizionamento del proprio sito web sui motori di ricerca.
Contattare un consulente SEO, che sia affidabile e soprattutto capace, è la scelta migliore in questi casi. Un esperto del mestiere potrebbe fare in modo di incrementare la crescita di una pagina, semplicemente digitando delle parole chiave precise su Google. È giusto ricordare che questa non è una cosa semplice, proprio perché il motore di ricerca è davvero pieno di contenuti, ma è giusto non disperare! Un consulente SEO è in grado di adottare delle strategie adeguate ad ogni situazione, che permettono di emergere e surclassare gli altri, ma raggiungere consensi e guadagni soddisfacenti è l’unica cosa a cui puntare. Il consulente SEO, dunque, ha il compito di analizzare la situazione e di trovare il giusto escamotage per apportare le giuste modifiche sul sito web, e ottimizzare le informazioni per renderle visibili sui motori di ricerca.
In maniera più dettagliata, il consulente esperto SEO ha l’obiettivo di aumentare il livello di traffico verso un determinato sito web, migliorando allo stesso tempo all’esperienza del cliente. In questo modo, attraverso parole chiave specifiche, il sito in questione può apparire in cima a tutti i risultati di Google o di altri motori di ricerca. In passato, ciò avveniva in modo diverso, però adesso dopo le tante modifiche degli algoritmi del web, c’è stato bisogno sicuramente di una tecnica più specializzata e specifica.
La formazione di un consulente SEO
Per quanto concerne la formazione di un esperto SEO, è giusto sottolineare che per diventarlo bisogna in primo luogo studiare, provare, testare e capire quale sia il modo migliore per far crescere i progetti che si prendono in carico e per i quali si lavora. Anche se non sembra, la figura del consulente SEO ad oggi è molto richiesta, perché sul mercato attuale è essenziale avere un posto in prima fila sui motori di ricerca.
Il percorso per diventare consulente SEO non è molto preciso, anche perché non c’è neanche un corso di laurea specifico che aiuti il consulente a diventare tale. La formazione si basa soprattutto sulla lettura di tantissimi articoli presenti proprio sul web, il quale è una fonte inesauribile di informazioni sulla SEO. Naturalmente, è nato nel corso degli anni anche un progetto online, o da fare in sede, che aiuta i giovani a diventare consulenti SEO, entrando così nelle agenzie di marketing e comunicazione, dopo una breve carriera da stagista. È giusto specificare, infatti, che anche studiando da autodidatta è possibile imparare tanto, anche se comunque la teoria è importante fino a un certo punto, perché la pratica è quella che insegna davvero.
Inoltre, c’è da dire che non esiste un vero e proprio certificato del corso SEO, per cui queste sono le uniche cose che restano da fare per diventare ed essere tale figura professionale.
Tutte le competenze di un consulente SEO
Per diventare un consulente SEO bisogna avere delle competenze specifiche. Dunque, in primo luogo bisogna avere la capacità di risolvere i problemi tecnici e legati quindi ai contenuti all’interno di una pagina web, di un blog o di un e-commerce.
Il consulente deve anche saper analizzare attentamente un sito web dal suo motore di ricerca, identificare e scegliere attentamente quali parole chiave utilizzare, e soprattutto creare le adeguate strategie di link building, sviluppare dei contenuti di alta qualità, per poi poter concludere al meglio il proprio lavoro. Dal momento in cui non c’è un vero e proprio corso per diventare consulente SEO, è giusto chiedersi da dove possano derivare queste competenze informatiche e strategiche. Quest’ultime nascono soprattutto dalle qualità già preesistenti nell’individuo, anche perché la prerogativa base per poter portare avanti questo genere di lavoro è dare la giusta attenzione alle proprie idee, sviluppandole nel migliore dei modi.
Naturalmente, un esperto SEO deve farsi carico dei propri limiti, e scegliere di fare squadra con dei partner per cercare la giusta strategia di marketing. Infatti, un consulente non può conoscere tutto di ogni singola cosa, quindi è giusto non aspettarsi un lavoro specifico sulle scelte di web marketing o di grafica, né tanto meno di codici. Le uniche strategie da saper adottare riguardano i tag e le loro posizioni, ma non è necessario essere un programmatore o addirittura un analista. Dunque, in poche parole, le competenze di un consulente SEO sono:
- Cercare di capire quali possono essere gli obiettivi di marketing che vuole raggiungere il cliente, il livello di competizione che esiste nel settore, la cerchia del business su cui si basa, i prodotti e servizi da offrire;
- Bisogna poi effettuare la cosiddetta SEO audit, ovvero cercare di risolvere tutti i problemi legati al sito;
- A quel punto è necessario ottimizzare le prestazioni della piattaforma tramite alcuni sistemi SEO home page, che vanno a modificare la struttura del contenuto, le immagini, i tag, e soprattutto la formattazione;
- Bisogna, in seguito, cercare di capire quali sono le parole chiave principali da inserire nel testo, e quelle secondarie, in modo tale da attirare quanti più potenziali clienti possibili;
Per fare tutto questo è necessario conoscere le attività di consulenza SEO, quindi avere abilità di copywriting, saper sperimentare la local SEO, informarsi sulle novità dei vari settori, apportando le adeguate modifiche e se necessario, conoscere le varie modalità per la gestione dei siti e valutare mensilmente la propria strategia e l’efficacia di quest’ultima.
Perché la strategia SEO è importante per le aziende
La strategia SEO è importante per il business perché fornisce alle organizzazioni la visibilità di cui hanno bisogno per attirare i clienti in quest’era super digitale. Circa il 94% dei proprietari di aziende mette in atto delle strategie SEO per poter dare visibilità al proprio sito web perché è risaputo che un utente prima di catapultarsi in un acquisto effettua delle ricerche, quindi i marchi che non hanno una forte presenza online si troveranno in ritardo rispetto alla concorrenza.
Una forte strategia consente a tutti i marchi di posizionare il loro sito web e i loro contenuti in posti rilevanti e avere una buona SERP è uno degli obiettivi principali per poter attirare l’attenzione di potenziali clienti e portarli nella propria strategia di vendita. Il motore di ricerca a cui tutti fanno riferimento è senza dubbio Google, questa piattaforma prende in considerazione una serie di fattori ed infine determina la lista di siti web che compiano sul motore di ricerca nelle pagine principali. Secondo delle recenti statistiche, circa l’80% degli utenti che navigano sul web cliccano sui siti presenti nella prima pagina della ricerca e non si spingono oltre. Ogni azienda desidera attirare l’attenzione dei clienti per far sì che il traffico aumenti, l’importante per gli imprenditori è che i clienti cliccano sui loro siti web anche se effettuano l’acquisto in un negozio fisico e non sulla piattaforma.
La consulenza SEO ormai è diventata una componente critica per il successo online delle aziende. Tutti coloro che vogliono assicurarsi di avere un’organizzazione salda vogliono avere una forte presenza online e sono pronti a mettere in atto tutte le strategie per raggiungere gli obiettivi prefissati. Naturalmente, è giusto dire che questo processo non affatto immediato, ma risulta abbastanza graduale. Proprio per questo è necessario attendere che è un potenziale cliente cerchi sul web anche una minima parola chiave per poi trovarsi il link di un’impresa, e-commerce o portale web.
È proprio per questo che gli interventi di ottimizzazione SEO devono essere ben ponderati, sia per le piccole che per le medie imprese, e hanno bisogno dell’utilizzo di risorse interne che soltanto un consulente esperto può avere. Dunque, in primo luogo bisogna impostare i profili di attività locali, infatti un brand deve essere rintracciato secondo le specifiche query del territorio. Dunque, bisogna puntare prima alla vendita nella propria città o regione, per poi estendersi ad altre parti del mondo. In questo modo si ha la certezza che è un potenziale cliente potrebbe essere più interessato ad l’e-commerce che si trova a pochi passi di distanza. Sulla base di quanto appena detto, il consulente SEO deve creare dei contenuti in grado di attrarre i link. Questo processo però è sicuramente il più difficile, perché al contrario di come si pensa, non è assolutamente possibile acquistare i link, perché c’è rischio di andare in contro a penalizzazioni.
Se si vuole portare avanti un pensiero diverso dalla massa e dagli altri competitor è necessario creare contenuti di qualità, che possono essere condivisi con molta facilità. Affidarsi alle mani di un professionista è l’unica scelta più giusta da fare, anche perché avviare una strategia SEO per aumentare la notorietà dell’impresa è l’unico modo per avere i risultati sperati.
La tecnologia alla base della consulenza SEO
Si parla molto spesso di ottimizzazione per il proprio sito web e per questo che il consulente SEO si impegna a produrre contenuti di qualità, ben scritti e ben strutturati. Ma alla base della strategia c’è una tecnologia che si divide in due differenziazioni, la SEO on page e la SEO off page.
SEO sta appunto per Search Engine Optimization e quindi è proprio l’ottimizzazione per i motori di ricerca, ma si deve dire che lavorare on page e off page non è proprio la stessa cosa e ora capiremo quali sono le differenze.
SEO on page
Quando si parla di attività on page, si riferisce all’insieme di strategie che si sviluppano proprio sul motore di ricerca scelto per l’ottimizzazione del proprio sito web e infatti questa operazione viene anche chiamata con il nome di on site SEO. Per avere un quadro più chiaro, bisogna necessariamente elencare tutte le operazioni che rientrano in questa sezione. Rientrano nella SEO on page la creazione di codici HTML del proprio sito web personale, tutte le immagini, i contenuti testuali, eventuali video e molto altro ancora. Ma per creare contenuti di qualità, il consulente punta anche sull’ottimizzazione degli URL che è considerato una risorsa per la propria pagina aziendale e infatti si dovranno scegliere tutte le keyword che contengono i termini preferiti dal motore di ricerca e che sono anche i più cliccati dagli utenti. Ma soprattutto vengono utilizzati i tag che sono degli elementi che mirano a migliorare l’attività dell’utente e semplificano di gran lunga tutte le ricerche che vengono effettuate.
SEO off page
La SEO off page si può considerare anche l’ultimo passaggio dell’ottimizzazione di un sito web e infatti viene messa in atto solo al termine di tutte le altre operazioni. Si tratta di una serie di azioni volte a finalizzare e a migliorare il posizionamento in tutte le classifiche di ricerca web. Grazie a questa manovra è possibile aumentare la popolarità e generare una lead molto più velocemente, in questa operazione rientra l’attività di link building e l’utilizzo di tutti i vari social media.
Quanti tipi di consulenza SEO esistono?
La consulenza SEO è unica ma molte volte il consulente la può accostare alla Sem oppure alla Sea, per poter ottenere dei risultati molto più efficaci nel posizionamento dei sito web, ora spiegheremo in cosa consistono queste due strategie e in che cosa sono differenti.
Generalmente se si ha bisogno di un traffico immediato nel web marketing, la Sea può essere la strategia più adatta, essa sta per (Search engine advertising), attraverso questa strategia sarà molto semplice avere un traffico elevato mediante le sponsorizzazioni di Google Ads o molte altre piattaforme che favoriscono la pubblicità a pagamento, ovviamente questa strategia viene utilizzata solo nel momento in cui si vuole un risultato immediato che però non è destinato a durare nel tempo.
Il discorso può essere considerato decisamente differente quando si parla di SEO e Sem che di solito lavorano una di fianco all’altra. Entrambe queste tecniche hanno dei benefici in comune e ciascun consulente le attua entrambe. Tutte e due strategie mirano ad ottenere un numero maggiore di visite per poter aumentare le vendite. Questo significa che il guadagno aumenterà, sostanzialmente ogni strategia di marketing ha questo obiettivo come principale.
SEO e Sem hanno lo stesso obiettivo ma mettono in campo dei materiali diversi. La SEO principalmente mira ad ottimizzare la struttura di tutti i contenuti e si basa su ciò che i motori di ricerca vogliono, questo avviene attraverso una redazione dei testi mirata, aggiungendo le giuste keywords e implementando un layout fluido. Una strategia SEO attuata da un consulente esperto fa sì che il sito si posizioni tra i primi risultati organici attraverso l’inserimento di una singola parola chiave.
Quanto tempo ci vuole per avere i risultati sperati?
Affidarsi ad un consulente SEO ed iniziare a mettere in atto una buona strategia, non vuol dire che nel giro di una settimana si avrà un sito web con un traffico mai visto prima, anche perché i miracoli non esistono soprattutto quando si parla di motori di ricerca.
Uno dei metodi per scalare più in fretta le classifiche dei motori di ricerca è avvalersi dell’utilizzo di Google Ads, ma per poter fare questo occorre avere molto budget a disposizione e non sempre è possibile, per cui sono stati studiatati dai professionisti altri metodi molto più economici.
La SEO è considerata un metodo efficace e i risultati sono garantiti, ma allo stesso tempo occorre più tempo affinché si notino, le prime posizioni non si potranno raggiungere nel giro di poche settimane. Di una cosa però bisogna essere certi, la SEO offre la possibilità di lavorare on site e off site, per cui la scalata in SERP è lenta, ma sicura e molto affidabile.
Quindi alla domanda che in molti si pongono: È possibile raggiungere risultati in poco tempo? La risposta è: dipende.
Dipende tutto da vari fattori e ogni sito è diverso da un altro, anche se fanno parte dello stesso settore, non sempre competono con gli stessi utenti. Di seguito sarà elencato uno scenario e uno story time plausibile di un lavoro effettuato attraverso una consulenza SEO.
Mese 1- La ricerca e la scoperta
Il primo mese viene generalmente dedicato all’ispezione del sito web e si inizia passo dopo passo a studiare una strategia chiave e il consulente mette in atto una prima pianificazione. Di solito questa fase viene completata entro un mese, ma se viene fatta rapidamente si può già passare alla fase che riguarda il lavoro tecnico. Ma questo non sempre è possibile, anzi molte volte la ricerca e la pianificazione hanno bisogno anche più tempo e superano un mese.
Mese 2- Iniziare tutto il lavoro tecnico della SEO
Se la prima fase volge al termine, si può definitivamente passare ad una fase tecnica. A questo punto si devono iniziare ad apportare le prime modifiche al sito, ovviamente in base alle ricerche che sono state svolte nella prima fase. In alcuni casi, il sito viene completamente modificato e sono studiati nuovi meccanismi di visibilità, in questo caso potrebbero volerci addirittura due o tre mesi.
Alcune attività comprese nella SEO possono essere anche svolte in contemporanea con il lavoro tecnico, come ad esempio l’inserimento di backlink o altre attività che coinvolgono la creazione di nuovi contenuti. Attuando molte più mansioni contemporaneamente sarà molto più difficile notare miglioramenti subito perché tutto sarà noto solo dopo aver portato al termine ogni singola operazione.
Mese 3- La creazione di contenuti
Dopo le prime due fasi e i primi ipotetici due mesi, entrati nel terzo si può iniziare una radicale creazione di contenuti. In questo caso vengono implementate attività come il blogging, FAQ, varie guide sull’argomento del sito web, articoli di vario genere, informazioni principali sull’azienda e molto altro ancora.
Dopo queste operazioni è possibile vedere i primi risultati di posizionamento anche alla fine dello stesso mese, se ciò avviene allora vuol dire che si sta iniziando a produrre una lead e un traffico, anche se la strada è ancora lunga prima di poter dire l’ultima parola.
Mese 4- Sviluppare un backlink
Con la creazione costante di contenuti che si verificherà ipoteticamente nel terzo mese, si può passare ad uno sviluppo più strutturato dei vari backlink da inserire. Alla fine del quarto mese si può definitivamente dire che ci sarà un miglioramento nel piazzamento sul motore di ricerca e anche nel traffico. Non sarà molto, siccome occorrono circa 12 mesi per essere al top, ma sicuramente è un gran bel traguardo se si parte da zero.
Mese 5- Incorporare i social media
I social media mai come in questi ultimi anni sono molto importanti, ma vanno integrati quando si ha una visione ben chiara del messaggio che si vuole mandare e dei contenuti che si hanno intenzione di condividere. Il piano d’azione consiste nel diffondere il sito web proprio attraverso l’utilizzo delle piattaforme social seguendo varie strategie attuate al consulente.
Mese 6- Tasso di conversione
Se nel sesto mese il traffico ha raggiunto un livello pari a 5000 visitatori al mese allora per incentivare tutte le vendite è opportuno integrare un tasso di conversione per poter trasformare le viste in vendite e generare una lead ancora più alta. La parte più grande può considerarsi ormai fatta e d’ora in poi la strada sarà tutta in discesa, inizieranno le varie promozioni e tutto cambia in base alla compagnia di consulenze che si sceglie.